- Lunghezza
- 25.50 km
- Tempo
- 6 ore 35 minuti
- Tappa
- 1 / 5
- Quota massima
- 1219 m
- Dislivello salita
- 1245 m
- Dislivello discesa
- 1821 m
- Difficoltà
- Escursionistico
- Indice itinerario
- No
Informazioni
Punto di partenza
OULX CENTRO
VIA ROMA
10056 OULX TO
Italia
Punto di arrivo
CATTEDRALE DI SAN GIUSTO
PIAZZA SAVOIA
10059 SUSA TO
Italia
Come arrivare
Autostrada a/32- ferrovia autopulmann
Le tappe si sviluppano lungo il fondovalle e sono servite quasi per ogni comune dalle stazioni ferroviarie della linea SFM3 Torino Bardonecchia.
Fermate Oulx - Salbertrand - Chiomonte - Meana
Descrizione
TAPPA 01 B
Dall'abitato di Oulx si percorre Corso Torino, si oltrepassa il centro commerciale e si prende la strada a destra verso la località Gad. Superata la borgata ci si ricongiunge con il Sentiero dei Franchi (percorso escursionistico di quota più elevata che raggiunge la Sacra di Michele). Si percorre il basso versante raggiungendo Salbertrand: merita la vista dell’abitato, raggiungibile con una breve deviazione. Il paese è sede del Parco Naturale Gran Bosco, una delle più vaste abetine d’Europa, e dell’Ecomuseo Colombano Romean, che prevede nei suoi percorsi la visita gli splendidi affreschi cinquecenteschi della Parrocchiale di San Giovanni Battista e della Cappella dell’Annunciazione nella frazione Oulme. Nel centro storico è possibile anche riscoprire un antico ospitale Hotel Dieu per pellegrini, che presenta come insegna un grande affresco con San Giacomo e i segni del pellegrinaggio. Presso la sede del Parco Alpi Cozie sulla sinistra si prosegue verso la località Sapè e si scende lungo una strada militare fino alla frazione Champbons. Da qui si percorrono le strade asfaltate che attraversano il caratteristico borgo alpino di Exilles con la Parrocchiale di San Pietro Apostolo, con un ricco altare maggiore del 1681; interessante è anche la piccola Cappella di San Rocco assemblata con i resti di un edificio sacro precedente e sulla quale sono presenti decorazioni a conchiglia compostelliana. L’uscita dal paese è dominata dall’imponenza del Forte di Exilles, imponente struttura fortificata dell’XI sec. che nel corso sei secoli ha avuto un ruolo di primo piano nella difesa dei territori del Delfinato di Francia e ha ospitato tra le sua mura anche la misteriosa Maschera di Ferro. Si attraversa il piazzale del Forte fino a raggiungere la storica strada di accesso, quindi scendendo si raggiunge una strada secondaria sulla destra della Dora che raggiunge la strada statale ed il ponte di Exilles. Per un breve tratto si percorre un tratto in direzione alta valle e superato il ponte si imboccare a destra la strada che sale verso la Ramats presso la Cappella di Sant’Andrea, dove inizia un suggestivo percorso fra i terrazzamenti dei vigneti di Avanà, vitigno autoctono, che conduce a Chiomonte, un tempo residenza estiva del Vescovo di Pinerolo. Il centro storico è uno straordinario gioiello di cortili, porticati, vicoli e antichi palazzi nobiliari come Casa Ronsil e Palazzo Levis, sede della Pinacoteca Civica; la Cappella di Santa Caterina, un tempo dedicata al Battista, è ciò che resta dell’ospedale gerosolimitano: decorata internamente in epoca barocca, vi sono affreschi frammentari del XIV sec., mentre l’esterno presenta ornature ad archetti pensili e un portale duecentesco polilobato. La Parrocchiale di Santa Maria Assunta, affiancata da un maestoso campanile in stile romanico delfinale, presenta pregiati arredi lignei tipici del barocco alpino come il coro e il seggio pastorale, opere di Jacques Jesse di Embrun, la porta principale di Eymon Lord, il retable a colonne tortili dell’altare del Rosario (1682) di Cheffrey Faure. Attraversato il nucleo storico si percorre la pista ciclo-pedonale in sicurezza lungo la strada statale in direzione Susa, quindi si imbocca a sinistra una strada sterrata che attraversa pascoli e vigne e percorre panoramici colli sulla sponda destra della Dora (Gorge della Dora). In prossimità della Frazione Morelli di Gravere si risale un ultimo colle per seguire una mulattiera a tratti selciata che rapidamente scende verso Susa. Il tracciato procede in costante discesa, interrotta da qualche breve risalita, e si avvicina alle pareti rocciose delle Gorge con l’invaso della Dora, al di sopra delle quali, sul versante opposto, si scorgono le borgate di Giaglione che si stagliano contro il cielo e il monte Rocciamelone. Poco prima dell’abitato, si prende un sentiero a destra che risale passando nel bosco raggiungendo la strada statale, da cui dopo poche decine di metri si imboccano Via Assietta e via Madonna delle Grazie, e si raggiungono le antiche vestigia di epoca romana della città. Ineguagliabile entrata in Susa attraverso l’elegante Arco di Augusto (8 a.C.), accanto ai resti dell’acquedotto romano (III sec. d.C.) realizzato sulle rocce di un’ara celtica e il Castello della Contessa Adelaide. In questo tratto si trova una fontana dalle acque freschissime anche in estate, importante punto di rifornimento per chi percorre la via in direzione della Francia. Poco più in basso si innalza la maestosa Porta Savoia, sulle mura medioevali a ovest della città, la tappa termina alla Cattedrale di San Giusto (X sec.). Da qui inizia l’esplorazione della millenaria storia della città di Susa.
Periodo consigliato
Accessibile ai disabili
Punti di interesse
SALBERTRAND
- Chiesa di San Giovanni Battista - La chiesa conserva all’esterno cicli raffiguranti i Vizi e le Virtù e la Pietà, mentre all’interno le navate laterali ospitano scene della vita di Sant’Antonio Abate, della Vergine e santi datate tra XIV e XVI secolo.
- Oulme Cappella dell’Annunziata La cappella dell’Annunziata è sita in borgata Oulme. Presenta all’esterno un monumentale San Cristoforo, mentre l’interno ospita un raro ciclo interamente dedicato a scene della vita della Vergine, datato al 1534.
- Parco naturale Gran Bosco di Salbertrand: il parco si estende in alta Valle di Susa per oltre 3.700 ettari e include pregiate abetine ed estesi lariceti-cembreti, oltre ad una ricchissima varietà di fauna con circa 70 specie di uccelli nidificanti e 21 specie di mammiferi, tra le quali dominano cervi, caprioli e camosci.
- Ecomuseo Colombano Romean - Il percorso ecomuseale di Salbertrand si snoda tra il Parco Naturale del Gran Bosco e il paese. Comprende i tesori della parrocchiale, la cappella dell’Annunziata, il mulino, il forno comune, la ghiacciaia e altri siti dedicati ai mestieri tradizionali.
EXILLES Forte di Exilles Il forte di Exilles, già noto nel 1155 e costruito forse su un sito fortificato celtico e romano, fu più volte riplasmato. Il suo assetto attuale risale al 1818-1829 e ospita un’esposizione permanente dedicata alla vita del soldato in montagna.
CHIOMONTE
- Ramats Cappella di Sant’Andrea La cappella, sita in borgata Ramats, conserva uno splendido ciclo affrescato con, nel catino absidale, scene della vita di Sant’Andrea e sull’arco trionfale un’Annunciazione. L’intera decorazione è datata alla fine del XV secolo.
- Chiesa di Santa Caterina - La chiesa fu edificata dai Gerosolimitani dopo il 1208 e finalizzata all’assistenza dei pellegrini. Recentemente restaurata sia negli splendidi affreschi trecenteschi, sia nell’architettura romanica.
GRAVERE Miniera del Rugèt - La Miniera del Ruget, situata a monte della frazione Arnodera, conserva importanti testimonianze storiche, unite a particolarità geologiche e biologiche ed ha origini medievali. È stata oggetto di intenso sfruttamento per tutto il 1200, con una ripresa di estrazione nella prima metà del 1700 e nel 1825 ma senza successo. Vi si estraevano roccia dolomia di matrice quarzoso carbonatica, minerali di galena, calcopirite e pirite limonizzata.
SUSA
- Il Museo Diocesano di Arte Sacra è la sede centrale e punto di coordinamento del Sistema Museale Diocesano di Susa. Le sue collezioni espongono opere d’arte datate tra il VI e il XIX secolo, appartenenti al Tesoro della Cattedrale di San Giusto, alla Chiesa del Ponte e a varie parrocchie della Diocesi.
- Chiesa Cattedrale di San Giusto Fondata come Basilica nel 1027, divenne in seguito chiesa abbaziale di un monastero benedettino. Nel 1772 è diventata cattedrale della Diocesi di Susa. Sulle facciate esterne sono conservati alcuni affreschi di metà Quattrocento. L’edificio si sviluppa secondo un impianto a tre navate coperte da volte a crociera. In anni recenti è stata rinvenuta la cripta romanica sotto l’altare maggiore, per la quale sono in corso gli scavi archeologici per il recupero.
- Castello di Susa - Museo Civico Città di Susa Il castello di Adelaide ospita il percorso archeologico del praetorium romano scoperto durante gli ultimi interventi di restauro e apre al pubblico le sale che raccontano la storia di Susa e della sua Valle attraverso i secoli.
Dettagli
Profilo altimetrico
Dati tecnici
- Codice
- VFV
- Classificazione
- Regionale
- ATL di riferimento
- ATL Turismo Torino e Provincia
- Logo infrastruttura
- Copertura cellulare
Buona
- Nazione
- Italia
- Regione
- Piemonte
- Provincia
- Torino
- Altre informazioni/Link
- Interesse devozionale
- Sì
Quale sentinella lungo il percorso della Via a Salbertrand spicca l'affresco esterno del San Cristoforo a Oulme, protettore dei viandanti, e l'affresco di San Giacomo Maggiore dell'Hotel Dieu, l'ostello medioevale dei pellegrini, a testimonianza dell'importanza della meta di pellegrinaggio di Santiago de Compostela. La conchiglia del pellegrinaggio è inoltre ben visibile tra le pietra di riutilizzo che compongono l'edificio della Cappella di San Rocco all’uscita del paese di Exilles verso l'omonima e imponente fortificazione.
- Interesse storico
- Sì
L’Alta Valle di Susa nel corso del medioevo, dopo la cessione ai conti d’Albon da parte della comitissa Adelaide di Susa, e l’evoluzione dell’organizzazione della repubblica degli Escarton, sviluppa la strada di Francia verso la pianura padana con una serie di hospitales e domus elemosinarie che erano controllate prevalentemente dalla Prevostura di Oulx e dai Cavalieri di Gerusalemme. Fondazioni religiose che avevano altre dipendenze con diritti e decime a Susa e Avigliana con lo specifico obiettivo di controllare il transito dei pellegrini e dei viandanti lungo la Via Francigena.
- Ultima data di aggiornamento
- 30/01/2025
Altre info
Strutture ricettive
Cicapuy
- Località
OULX (TO)
Cinciarella-l'ecore d'in co'
- Località
OULX (TO)
Comunita' nikodemo
- Località
OULX (TO)
Edelweiss
- Località
OULX (TO)
1504
- Località
OULX (TO)
Alba serena
- Località
OULX (TO)
Cascina genzianella
- Località
OULX (TO)
Chez toi
- Località
OULX (TO)
La casetta del gad
- Località
OULX (TO)
Oberje dla viere
- Località
OULX (TO)
Per te
- Località
OULX (TO)
Residence du commerce
- Località
OULX (TO)
Room4you
- Località
OULX (TO)
Al ratin
- Località
SUSA (TO)
Casa san martino
- Località
SUSA (TO)
Fell
- Località
SUSA (TO)
L'archivolto
- Località
SUSA (TO)
La casa di alice
- Località
SUSA (TO)
Napoleon
- Località
SUSA (TO)
Rocciamelone
- Località
SUSA (TO)
Susa e stazione
- Località
SUSA (TO)
Villa san pietro
- Località
SUSA (TO)
Punti notevoli
Castello di adelaide | Museo civico città di susa
- Località
Susa (TO)
Cattedrale di San Giusto
- Località
Susa (TO)
Museo Diocesano di Susa
- Località
Susa (TO)
Ecomuseo Colombano Romean
- Località
Salbertrand (TO)
Forte di exilles
- Località
Exilles (TO)
Pinacoteca civica levis
- Località
Chiomonte (TO)
Biblioteca virtuale
App correlate
VIA FRANCIGENA APP UFFICIALE
Video correlati
Via Francigena Val Susa: dal Monginevro a Susa
Tappe
Tappe attività
-
0Via Francigena Val SusaLunghezza193.00 kmTempo4 giorni 4 ore 40 minutiDifficoltàEscursionistico
-
1Via Francigena Val Susa: Tappa01 Colle Moncenisio-SusaLunghezza24.40 kmTempo5 ore 30 minutiDifficoltàEscursionistico
-
1AVia Francigena Val Susa: Tappa01A Colle del Monginevro-OulxLunghezza18.70 kmTempo4 ore 25 minutiDifficoltàEscursionistico
-
1BVia Francigena Val Susa: Tappa01B Oulx-SusaLunghezza25.50 kmTempo6 ore 35 minutiDifficoltàEscursionistico
-
2Via Francigena Val Susa: Tappa02 Susa-Chiusa San MicheleLunghezza27.10 kmTempo6 ore 25 minutiDifficoltàEscursionistico
-
2AVia Francigena Val Susa: Tappa02A Bussoleno-CondoveLunghezza16.00 kmTempo3 ore 50 minutiDifficoltàTuristico
-
2BVia Francigena Valsusa: Tappa02B Condove-AlpignanoLunghezza21.00 kmTempo4 ore 50 minutiDifficoltàTuristico
-
3Via Francigena Val Susa: Tappa03 Chiusa San Michele-Sacra San Michele-AviglianaLunghezza9.20 kmTempo3 oreDifficoltàEscursionistico
-
3AVia Francigena Val Susa: Tappa03A Chiusa San Michele - Sant'AmbrogioLunghezza2.50 kmTempo35 minutiDifficoltàTuristico
-
4Via Francigena Val Susa: Tappa04 Avigliana-Ranverso-CollegnoLunghezza18.40 kmTempo4 ore 25 minutiDifficoltàTuristico
-
4AVia Francigena Val Susa: Tappa04A variante Rosta-CollegnoLunghezza13.30 kmTempo2 ore 35 minutiDifficoltàTuristico
-
5Via Francigena Val Susa: Tappa05 Collegno-TorinoLunghezza13.30 kmTempo3 ore 5 minutiDifficoltàTuristico