Dal rifugio Mongioie si ripercorre in senso contrario, per coloro che non hanno optato per la variante dei laghi e per il Bocchino delle scaglie, l’itinerario verso le Vene. Valicata la Colla di Carnino, si perviene al bivio per il Passo delle Saline (1.500m). Qui si prosegue a sinistra e, lungo il sentiero che taglia la strada, si guadagna il villaggio di Carnino Inferiore; dalla piazzetta, prendendo a destra in salita oltre il rio Saline, si fiancheggia il cimitero e si giunge a Carnino Superiore (1.397m). Vale la pena di concedersi una breve sosta in questo antico borgo, le cui prime abitazioni risalgono al X secolo. Il tetto in paglia di segale è la parte più caratteristica di queste antiche case in pietra: i timpani superano la copertura formando due cordoli in pietra, utili per creare una sponda alla paglia e permettere l'accesso al tetto, determinando la struttura tipica del tetto racchiuso. Da Carnino si sale nel vallone della Chiusetta fino alla Sella di Carnino oltre la quale il vallone, fattosi più ampio, prende il nome “dei Maestri”. Si attraversano Pian Sottano e Soprano della Chiusetta, pittoreschi prati di alpeggi, fino a raggiungere il Colle dei Signori e il rifugio Don Barbera (2.070m), inaugurato nel 2006. Da qui è possibile raggiungere la vetta del monte Marguareis, che richiede circa 2 ore e mezza tra andata e ritorno.
Il Rifugio Mongioie è stato costruito nel 1989. Adagiato sul grande pianoro (PianRosso) sopra l’abitato di Viozene di Ormea in mezzo a grandi pascoli verdeggianti, alle sue spalle svettano la grande parete del Mongioie(2630 mt) e la Cima delle Saline (2612 m). Il Rifugio è il punto di partenza ideale per escursioni in quota e per raggiungere la cima del Mongioie. I versanti montuosi che guardano la Liguria sanno regalare esperienze di visita uniche ed emozioni straordinarie, uno scenario naturale tra i più celebri d’Europa che ha nel paesaggio tra mare e montagna la sua peculiare caratteristica. Il Rifugio ha apertura continuativa dall’1 maggio al 30 ottobre. Durante la stagione invernale il rifugio aprirà tutti i weekend ed i festivi (Meteo permettendo).
Il Rifugio Don Barbera è situato ai piedi del Marguareis, in prossimità del Colle dei Signori, in alta Val Tanaro, comune di Briga Alta; è dotato di 46 posti letto suddivisi in 4 camerate. Nel periodo di chiusura il Rifugio Don Barbera mette a disposizione il ricovero invernale, sempre aperto e dotato di 6/9 posti letto (dotati di materasso, coperte e cuscino) e la possibilità di utilizzare tavoli e panche. Il ricovero invernale è privo di fonti di riscaldamento e non è fornito di attrezzatura per cucinare, l’utilizzo è gratuito, chiediamo soltanto di averne cura e, qualora le condizioni esterne lo permettano, di cucinare all’esterno, sul ballatoio coperto onde evitare problemi di sicurezza. È possibile inoltre attingere acqua dalla fontana invernale che sgorga da una pietra alta circa 1,5 metri, situata a circa 30 metri a valle del rifugio.