Dal rifugio Sella (2.640 m) si percorre la sponda destra del Lago Grande di Viso al termine del quale, poco oltre, ci sia lascia a sinistra la diramazione (V24) diretta verso il Rifugio Alpetto. Si incontrano quindi i Laghi delle Sagnette e si procede in mezzacosta in lieve salita fino al Passo Gallarino (2.727 m). La mulattiera taglia quasi in piano le pendici meridionali di Punta Trento e giunge in breve all’ampia depressione del Passo di San Chiaffredo (2.764 m), sullo spartiacque tra la Valle Varaita e Po. Da qui si prosegue lungo il percorso U10 verso ovest superando tre specchi d’acqua, nell’ordine il Lago Lungo (2.743 m) , un laghetto senza nome e il Lago Bertin (2.701 m). Si transita a breve distanza dal Bivacco Bertoglio (bivio segnalato) e si inizia a scendere a tornanti lungo la soglia in roccia che immette nella conca superiore giungendo all’ampia conca del Gias Fons (2.365 m). La mulattiera continua a scendere per il Vallone delle Giargiatte fino al bellissimo Pian Meyer (2.126 m), un prato punteggiato di pini dove il rio divaga formando suggestivi meandri. Qui ci si lascia a sinistra una prima diramazione per il Bosco dell’Allevè e il rifugio Bagnour e si continua a scendere fino al fondovalle che si raggiunge in corrispondenza delle diroccate Grange Gheit (1.912 m). Si attraversa quindi il rio su di una passerella e ci si ricollega al sentiero U09 proveniente dal Rifugio Vallanta. Si svolta a sinistra e si procede lungo il rio Vallanta in destra idrografica. Un ultimo tratto di sentiero ripido porta in corrispondenza di un impianto idraulico e quindi al parcheggio lungo la provinciale a poche centinaio di metri dalla Frazione Castello di Pontechianale. Da qui si attraversa la diga e ci si porta lungo la riva idrografica destra costeggiandola percorrendo la strada fino all'abitato di Maddalena, frazione Capoluogo di Pontechianale