Dalla piazzetta della Parrocchiale di Serre d'Elva si imbocca la strada in direzione Sud fino a valicare il Rio Molinas, si risale sfiorando le borgate Mattalia ed Isaia e, attraversato il Rio Paulasso, si prosegue lungo l’antica mulattiera che transita ora nel lariceto. Dopo un paio di tornanti si passa accanto alla fontana Arsissa (m 1778) e si continua a salire in diagonale fino al Colle San Giovanni (1872 m) dove sorge una caratteristica cappella circolare. Da qui un tratto a mezzacosta, dapprima su roccia e poi su terra (si attraversa un tratto acquitrinoso presso un abbeveratoio) porta al Colle Bettone (1831 m). Dal Colle si piega a destra seguendo la strada asfaltata, per abbandonarla poco più in basso del Colle, dove dalla provinciale si stacca a sinistra un sentiero che discende nel vallone. Al primo tornante (palina) si lascia la traccia che curvando a destra porta alla Borgata S. Martino, per continuare diritto sul sentiero che lambisce un paio di volte la strada asfaltata e velocemente raggiunge la Borgata Contà (1427 m), dove inconrtiamo la strada asfaltata che sale a Elva. Quindi dopo aver attraversato la sottostante Borgata Ciamin (1333 m), che conserva una bella Cappella dedicata a S. Michele, un bel sentiero lastricato ci porta con ripidi tornanti a scendere sotto alla parete roccioso della Rocca del Papa e quindi nel cumbal Tinas. Si supera quindi il rio su di un antico ponte di pietra presso un vecchio mulino (1058 m) e in leggera risalita si raggiunge Borgata Paschero di Stroppo. Dalle ultime case della borgata si stacca una mulattiera che scende a tornanti lungo il crinale roccioso e ci porta infine a Bassura di Stroppo.