“Scopricollina”, percorso ad anello di circa 10 km, è un’occasione per conoscere vicende storiche, significati culturali, patrimonio agricolo e naturalistico della collina di Pinerolo, che abbraccia la città, custodisce sentieri ricchi di storia, paesaggi affascinanti e nuove sfide.
Qui si incontrano numerose sagome in corten a dimensione reale, raffiguranti personaggi - Edmondo De Amicis, Ortensia da Piossasco, Giovanni Prever e Margherita Tron, Luigi Facta, l’olivicoltore, il viticoltore, il soldato, la dama medievale, il minatore -, elementi storici o curiosità locali; a ogni sagoma è collegato un codice QR che permette di ascoltare un audio descrittivo.
Un elemento caratterizzante dell’itinerario è la realtà vitivinicola. Dalle carte storiche risulta che qui già da fine ‘700 il vino fosse il prodotto agricolo di punta, tanto che nel 1881 venne organizzata a Pinerolo un’importantissima mostra ampelografica, con l’esposizione di 628 esemplari di uve di cui 333 autoctone. Nel XXI secolo, dopo decenni di abbandono, molte produzioni vitivinicole sono tornate a vivere grazie al coraggio di alcuni giovani che hanno scommesso sul territorio: ecco quindi che “Scopricollina” si snoda anche attraverso i vigneti di queste aziende e tra ulivi e mirtilli.
La visita guidata del 21 maggio 2022, di circa 3 ore, è proprio dedicata al tema del vino: condotta da una guida turistica professionista e con contributi teatrali a cura dell’Associazione Teatrale Mellon, vedrà anche la possibilità di fare tappa in un’azienda agrituristica e assaggiarne i prodotti. Il ritrovo è sul piazzale di San Maurizio, la partenza alle ore 15.00 e la prenotazione obbligatoria.