Al bivio con il percorso 160-161 in località Collina Magra si gira a destra proseguendo su strada sterrata. Dopo 100 mt circa in discesa seguire il sentiero sulla destra,  costeggiato da alberi di rovere e cerri, che prosegue in curva a destra per 50 m, e poi sempre in discesa per circa 80 m. A questo punto si arriva ad un bivio con indicazione del sentiero 8 (provincia di Asti). Seguire il percorso sulla destra fino a costeggiare una casa che sul cancello porta il numero civico 84. Proseguire sempre costeggiando il muro di detta casa fino al n° civico 83. Seguire la strada sterrata che sulla destra costeggia delle vigne e a sinistra costeggia una siepe di rosmarino lunga 80 m; nel tratto successivo la strada si affaccia su un ampio territorio fra vigne e campi di cui si può godere il bellissimo panorama. Si osserva sulla sinistra la valle Frascherina e le case del comune di Tonengo, con le Borgate Perello, Boi e Madonna Nera, e in altura il borgo Masio con la chiesa romanica di San Giorgio. Sempre in altura, ma guardando di fronte si vede la cascina lunga e bianca di Marmorito, mentre portando lo sguardo a ore 10, si scorge in lontananza il campanile della chiesa di Cocconato. Proseguendo di altri 50 m, sulla destra troviamo la cascina Panseglio (agriturismo). Proseguendo il percorso procede in discesa su una strada sterrata fino al bivio per cascina Striglia, che si scorge a 50 m sulla sinistra; si prosegue sempre sulla strada bianca che ora si fa più sconnessa per un tratto di 70 m e si giunge camminando fra vigneti a cascina Bertacca; passando sul retro della cascina, si prosegue svoltando a destra sulla strada sempre sterrata e in discesa per altri 80 m. A questo punto la strada svolta a sinistra davanti al pilone votivo di San Grato e prosegue fra alberi in discesa ma con pendio più dolce fino al ponticello di Rio Rocca Vecchia; si prosegue ancora per altri 90 m e si giunge all’incrocio con la strada provinciale di Campolungo. Si prosegue su strada asfaltata in direzione circa Sud Est, dapprima in ambito di fondovalle o poi si risale il versante con due tornanti particolarmente ripidi (spesso ghiacciati in inverno) fino a loc. C.na Luca Vallana dove si incrocia l'itinerario Superga-Vezzolano-Crea (SVC)