Da Pian delle Gorre (1032 m), sede dell'omonimo rifugio, si prende la sterrata chiusa al traffico che si inoltra all'interno del bosco nel Vallone del Saut (del Salto), in direzione sud-est. Si prosegue fino ad imboccare, a sinistra, il sentiero (palina) per il Pian del Creus. Si sale ripidi nel Vallone di Serpentera all'interno del bosco fino alla radura di Pian del Creus (1279 m, 0:45 ore da Pian delle Gorre).Si trascura il bivio a destra per il Gias sottano di Sestrera e
si prosegue diritti per il Gias Madonna, attraversando la radura a fianco del torrente. Passato il torrente su ponticello, si riprende la salita a tornanti su un ripido crinale nel bosco. Si esce dal bosco proprio ai piedi di un dosso prativo, che si risale fino alla sommità, dove sorge il Gias Madonna (1652 m, 1:10 ore da Pian del Creus). Si prosegue a destra per il Gias soprano di Sestrera, scendendo dal dosso prativo. Si rientra nel bosco e si scende fino all'impluvio della Comba Comune. Guadati alcuni rii, con un ripido traverso scalinato su scoscesi pendii si riguadagna la quota persa. Dopo un lungo mezzacosta (si ignora il bivio a sinistra per il Giaset) si giunge al Gias della Costa. Si traversa in salita, superando l'ampia displuviale che separa il Vallone di Serpentera dal Vallone di Sestrera e si arriva all'ampio pianoro pascolivo sede del Gias soprano di Sestrera (1847 m, 1:25 ore dal Gias Madonna, fontana). Qui ci si immette sul sentiero proveniente da Pian delle Gorre e si svolta a sinistra, rimontando l'ultimo centinaio di metri di dislivello che separa dal soprastante Rifugio Garelli (1966 m, 0:20 ore dal Gias soprano di Sestrera).