La tappa ha una lunghezza di 11, 5 chilometri e prevede un tempo di percorrenza di 2 ore e 45 minuti con un dislivello complessivo di 15 metri.
Il percorso ha inizio dall’abitato di Corsione. Si percorre Via Cesare Battisti e lasciandosi alle spalle il paese si prosegue lungo la strada di collegamento verso Frinco, Strada Vallie, e la si percorre per circa 2 chilometri fino a raggiungere il bivio in regione Val Marchese. Qui, mantenendo la sinistra, si prosegue in direzione di Frinco. Lungo la strada sono da rimarcare i suggestivi scorci verso l’abitato e i coltivi della Valleversa.
Giunti a Frinco si prosegue attraversando il nucleo storico in Via Vittorio Emanuele II. Da Piazza del Monumento, si prosegue per circa 400 metri fino a un incrocio.
Da questo punto si continua A DESTRA SULLA Strada provinciale 36 per poco più di 100 metri. Giunti in prossimità di un bivio si lascia la Strada Provinciale per proseguire a sinistra sulla strada sterrata che attraversa i coltivi.
Su questa, il percorso prosegue sempre dritto per 2 chilometri fino a incrociare la Strada provinciale 87 che si percorre a sinistra. Dopo 300 si prosegue dritto attraversando l’Asti-Chivasso.
Dopo 100 metri dall’attraversamento, l’itinerario prosegue svoltando a sinistra, lasciando la strada provinciale per attraversare ancora gli ampi coltivi su strada sterrata.
Si prosegue sempre dritto sulla strada sterrata per 1,5 chilometri, fino alla sua biforcazione, da questo punto, il percorso prosegue a destra.
Dopo circa 700 metri ci si trova nuovamente di fronte un bivio di sterrate. Il percorso continua a sinistra, attraversando coltivi regolari fino a giungere a Tonco.
Risalendo la Valle Versa appare il curioso profilo dell’imponente chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria Assunta e San Giuseppe, maestosa opera settecentesca, eretta su disegno di F. Caselli di Tonco, originale con il suo appuntito campanile “a cuspide”.
Il centro abitato, impreziosito da piccole ma pregevoli chiesette rionali San Giovanni, Sant’Antonio, San Girolamo, Santissima Annunziata, San Martino, presenta i segni di un nobile passato nelle settecentesche ed eleganti Villa Toso, Villa Mensio e nel Palazzo Comunale.
Una particolarità di Tonco è il fatto che l’abitato sia caratterizzato dalla presenza nelle sue strade di molti portoni antichi, sistemati a celare i cortili dei cascinali più datati del Paese.
Non di rado questi sono accomunati dalla presenza di un ampio arco di mattoni a vista, per impreziosire ulteriormente l'ingresso al cascinale.