Informazioni
Piazza San Giusto
10059 Susa TO
Italia
La cattedrale di Susa, consacrata nel 1027 e dedicata a S. Giusto è nominata cattedrale nel 1772, con l’istituzione della diocesi di Susa. La chiesa è caratteristica dalla facciata addossata ad una delle grandi torri circolari di origine romana che chiudono ai lati la porta Savoia. Risale alla prima metà del XII secolo l’ampliamento delle navate dell’originale monastero con il loro allungamento verso ovest sino a inglobare la cinta difensiva in corrispondenza della navata centrale per creare l’ingresso dall’esterno dell’abitato. Interessante, per la sua portata innovativa e per l’introduzione di complesse soluzioni strutturali nell’architettura dell’area subalpina, è l’intervento gotico sulla fabbrica: dell’impianto originario si conservano solo parti del presbiterio, i bracci del transetto voltati a botte e il corpo longitudinale a tre navate, fino alla quarta campata dall’ingresso; sono realizzati ex novo il catino absidale, la volta del presbiterio e quella del coro. L’altare maggiore marmoreo risale al 1724 e si deve al disegno dall’architetto Ignazio Bertola. E’ sotto il vescovo Giovanni Antonio Odone che è promosso l’ultimo importante intervento architettonico sulla fabbrica: tra il 1863 e il 1866 Edoardo Arborio Mella progetta e fa eseguire dal pittore Giuseppe Guglielmino e dalla sua equipe di collaboratori la decorazione interna, attualmente visibile.