Informazioni
Via De Rege Thesauro 5
12100 Manta CN
Italia
Già nel XII secolo esisteva una struttura fortificata con torri quadrate agli angoli, chiusa da mura turrite, che dominava la valle e la strada di collegamento tra Caraglio, Cavour e i centri della pianura. Acquistato dai marchesi di Saluzzo nel XII secolo, il Castello della Manta è una fortificazione, caposaldo della difesa territoriale nei confronti delle popolazioni confinanti, che solo nel XV secolo, grazie all’intervento di Valerano di Saluzzo, signore colto e raffinato, si trasforma in una corte rinascimentale in grado di competere con le corti dove aveva soggiornato in Francia. E’ in questo periodo infatti che gli interni della Manta si vestono degli affreschi unanimemente considerati fra i più importanti documenti pittorici del periodo tardo-gotico piemontese. Fra questi spiccano nella “Sala Baronale” le nove figure di “Eroi” e altrettante “Eroine” e la pittura a fresco che raffigura la “Fontana della giovinezza” dovuta alla mano di uno sconosciuto allievo di Giacomo Jaquerio, noto col nome di Maestro della Manta.
Il complesso castellare è stato trasformato nel corso del tempo ed oggi la struttura si presenta addossata all’imponente mastio rettangolare su cui svetta una torretta cilindrica. Dal 1989 il castello è proprietà del Fai che ne ha curato il restauro e che vi organizza eventi culturali di rilevanza nazionale.