Informazioni
Via Castello
13848 Zumaglia BI
Italia
Un alone di leggende e misteri avvolge il castello di Zumaglia dal Rinascimento, dai tempi della faida fra Filiberto Ferrero Fieschi e Giovanni Pecchio “colpevole” di aver condannato il signore del castello a un’ammenda finanziaria e per questo imprigionato vent’anni nelle segrete. Pecchio che si trova a combattere contro i suoi stessi figli, maledice Fieschi il cui spirito, racconta la leggenda, vaga ancora oggi sotto forma di capra dalle lunghe corna nelle notti di plenilunio. Il castello, che svolge un ruolo importante nella geografia architettonica del Biellese, viene edificato da Giovanni Fieschi, arcivescovo di Vercelli e più volte rimaneggiato fino all’assetto attuale voluto da Vittorio Buratti nel 1938.