La Chiesa di San Francesco, edificata su un preesistente edificio dallo stesso nome, e il Convento ospitano il Museo civico di Cuneo e costituiscono una delle rare testimonianze architettoniche di epoca medievale a Cuneo. La pianta della chiesa è a tre navate, con absidi rettangolari. Lo stile dominante è il gotico, che soppianta il romanico presente nella costruzione antecedente. Nelle navate si aprono 12 cappelle a destra e 10 a sinistra. Durante l'assedio franco-spagnolo del 1744, la chiesa viene trasformata in ospedale ed il convento francescano in stalla. La situazione si aggrava con la rivoluzione francese, quando Napoleone scioglie gli ordini religiosi, confiscandone i beni. Il secondo lungo periodo di decadenza riduce il complesso di San Francesco in deposito militare. Solo nel 1928 si hanno i primi accenni di restauro alla facciata, e nel 1970 la chiesa ed il convento vengono riportati agli antichi splendori, con l'insediamento, tra l'altro, del Museo Civico nei locali conventuali. Nella chiesa, la volta della cappella Vitali, è interamente coperta da decorazioni a stucco risalenti al Seicento ed attribuite ai Rusca, attivi anche alla Corte dei Savoia.