Informazioni
Via Maria Vittoria 5
10123 Torino TO
Italia
Fortemente caratterizzata dalle colonne della facciata, sormontate da un classicissimo timpano neoclassico, la chiesa si apre sul più ampio e luminoso interno di tutte le chiese di Torino, pari a 69 metri di lunghezza e 37 di larghezza, grande invenzione spaziale di Filippo Juvarra con impianto a navata unica. Sorta su un lotto donato dal duca Carlo Emanuele II ai Padri Filippini, la chiesa con l’annesso oratorio, viene edificata a partire dal 1730 dopo una lunga gestazione progettuale. La costruzione era cominciata già nella seconda metà del Seicento su progetto di Antonio Bettino, ma il crollo della cupola nel 1714 impone la riedificazione, che viene affidata a Juvarra. L´edificio sarà terminato solo dopo il 1823 da Giuseppe Maria Talucchi e concluso definitivamente nel 1891 da Ernesto Camusso con il completamento del frontone sovrastante il portico della facciata. L’ingresso appare arretrato rispetto alla via per formare un piccolo sagrato e consentire l’accesso all’annesso oratorio di Ignazio Agliaudo di Tavigliano su disegni attribuiti a Filippo Juvarra (1723). Tra le opere di pregio conservate all´interno si distinguono l´altare maggiore barocco e la tribuna dell’organo.