- Lunghezza
- 55.96 km
- Tempo
- 6 giorni
- Numero di tappe
- 6
- Quota massima
- 2635 m
- Dislivello salita
- 3857 m
- Dislivello discesa
- 3857 m
- Difficoltà
- Escursionistico
- Indice itinerario
- Sì
Informazioni
Punto di partenza
Borgata Molè
10050 Coazze TO
Italia
Punto di arrivo
Borgata Molè
10050 Coazze TO
Italia
Come arrivare
La borgata Molè è raggiungibile mediante strada asfaltata dal Santuario della frazione Forno di Coazze (km. 0,8) ed è possibile parcheggiare l’auto nei pressi del nucleo di fabbricati. Altre possibilità di parcheggio nelle vicinanze sono garantite dal piazzale del Santuario di Forno.
Descrizione
Il Giro dell'Orsiera - G.O. - è l'itinerario escursionistico di 6 giorni nel Parco naturale Orsiera Rocciavrè. Un anello di circa 55 km con tappa in 5 rifugi che creano una rete di strutture efficiente, necessaria per vivere al meglio un tour impegnativo ma sicuramente appassionante.
Le tappe sono proposte con partenza e arrivo dalla Borgata Molè del Comune di Coazze (Val Sangone) e prevedono il pernottamento nei rifugi Balma (1986 m), Selleries (2035 m), Toesca (1711 m), Amprimo (1375 m), GEAT Val Gravio (1376 m). L'itinerario risulta comunque percorribile, da ogni escursionista mediamente allenato, partendo da una qualunque delle sue tappe. Il percorso è molto versatile e si presta a varianti interessanti: si possono ad esempio utilizzare i sentieri di arroccamento per raggiungere i rifugi dal fondo valle e percorrere solamente alcune tappe a scelta oppure si può arricchire l'itinerario fermandosi più notti in un rifugio ed approfittare della fitta rete sentieristica dei dintorni per fare brevi escursioni tra una tappa e l'altra.
Il G.O. si snoda su sentieri ben tracciati, dislivelli moderati e frequenti possibilità di sosta in bivacchi, in riva a laghi glaciali e in alpeggi dove gustare formaggi tipici. È comunque indispensabile utilizzare una carta escursionistica dettagliata e aggiornata.
L'itinerario porta alla scoperta di una natura incontaminata a due passi da Torino, consente un’ampia panoramica sui diversi ambienti montani, in un’alternanza di pascoli, pietraie, lariceti e faggete, dove con uno sguardo attento si possono avvistare camosci, cervi, caprioli, cinghiali, mufloni, stambecchi ma anche aquile reali, gipeti, gheppi, falchi pellegrini e pecchiaioli, fagiani di monte, pernici e coturnici oltre alla fauna minore.
Il trekking soddisfa anche coloro che in vacanza amano conoscere la storia dei luoghi: durante il percorso del Giro dell’Orsiera si incontrano le testimonianze della storia medioevale (Certosa di Montebenedetto) e della “piccola” storia di tutti i giorni, vissuta dai pastori e dai montanari che per secoli hanno popolato queste vallate (incisioni rupestri, mulattiere selciate, versanti terrazzati, borgate rurali, fontane e canali irrigui).
Dai punti panoramici del G.O. la vista spazia fino a scorgere Superga, la Rocca di Cavour, il Monviso, la pianura padana, le cime cristalline degli Écrins, della Vanoise, del Rocciamelone e del lago del Moncenisio.
Il Giro dell'Orsiera è registrato nel catasto escursionistico regionale a cura dell'Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie con la collaborazione dei comuni interessati (Bussoleno, Coazze, Mattie, Roure, San Giorio di Susa e Villar Focchiardo) e con il partenariato dei Rifugi coinvolti.
Periodo consigliato
Accessibile ai disabili
Punti di appoggio
Rifugi Balma (1986 m), Selleries (2035 m), Toesca (1711 m), Amprimo (1375 m), GEAT Val Gravio (1376 m) Bivacco fisso al Lago Laus (2274 m) Rifugio non gestito all'Alpe Orsiera (1935 m) Foresteria della Certosa di Montebenedetto (1149 m)
Punti di interesse
Antichi alpeggi in cui si pratica la monticazione di bestiame bovino ed ovino, borgate montane con esempi di architettura spontanea e tracce delle passate attività tradizionali (mulattiere, terrazzamenti, canali d'irrigazione), Certosa di Montebenedetto (monastero certosino del XIII secolo, l'unico a conservare intatte le strutture medioevali).
Dettagli
Profilo altimetrico
Dati tecnici
- Codice
- GDO
- Classificazione
- Provinciale con sviluppo di alta montagna
- Copertura cellulare
Buona copertura con qualche punto non servito.
- Nazione
- Italia
- Regione
- Piemonte
- Provincia
- Torino
- Fonte
- Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie (2018)
- Altre informazioni/Link
- Allegati
- Dislivello di avvicinamento
- 0 m
- Altro
L'itinerario è di tipo escursionistico ma si segnala un passaggio di grado EE (escursionistico per esperti) attrezzato con catene all'interno della Tappa 2: Rifugio Balma - Rifugio Selleries.
- Interesse devozionale
- No
- Interesse storico
- Sì
- Ultima data di aggiornamento
- 25/10/2024
Tappe
Tappe attività
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0Giro dell’Orsiera G.O.Lunghezza55.96 kmTempo6 giorniDifficoltàEscursionistico
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1Giro dell’Orsiera G.O. Tappa 1: Borgata Molè - Rifugio BalmaLunghezza4.50 kmTempo2 ore 40 minutiDifficoltàEscursionistico
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2Giro dell’Orsiera G.O. Tappa 2: Rifugio Balma - Rifugio SelleriesLunghezza9.16 kmTempo4 ore 25 minutiDifficoltàEscursionistico difficile
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3Giro dell’Orsiera G.O. Tappa 3: Rifugio Selleries - Rifugio ToescaLunghezza6.71 kmTempo3 ore 10 minutiDifficoltàEscursionistico
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4Giro dell’Orsiera G.O. Tappa 4: Rifugio Toesca - Rifugio AmprimoLunghezza13.13 kmTempo4 ore 20 minutiDifficoltàEscursionistico
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5Giro dell’Orsiera G.O. Tappa 5: Rifugio Amprimo - Rifugio Geat Val GravioLunghezza7.93 kmTempo2 ore 20 minutiDifficoltàEscursionistico
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6Giro dell’Orsiera G.O. Tappa 6: Rifugio Geat Val Gravio - Borgata MolèLunghezza14.53 kmTempo5 ore 20 minutiDifficoltàEscursionistico