Informazioni
Rappresenta il tratto più interessante delle piste di Carcoforo, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista paesaggistico; il tracciato si sviluppa tra l'abitato (quota 1304 m.) ed i campi di neve a circa 1400 m. nel vallone dell'Alpe Le Coste, con ampia vista sulla testata dello stesso vallone, dominata dal Pizzo Montevecchio (m. 2789).
Nella direzione opposta, è possibile salire con lo sguardo fino al colle dell'Egua, posto alla sinistra della Cima Pianone (2446 m.), che sovrasta l'abitato di Caroforo. Piccole baite sparse rendono il paesaggio suggestivo.
Dal punto di vista tecnico, la pista presenta una difficoltà media nel tratto che sale sul versante idrografico destro della valle (prevalentemente in ombra) da Carcoforo fino alla quota più alta (1395-1400 m. circa), toccata la quale si deve tuttavia affrontare una bella discesa un po' impegnativa, ma non difficile.
Si attraversa quindi il torrente e si passa accanto ad alcune baite, si affronta una dolce discesa e, ormai quasi a Carcoforo, ci si ritrova ad un bivio: svoltando a destra, si riattraversa il torrente e si ritorna all'inizio della pista, evitando il tratto più difficile della stessa. Svoltando invece a sinistra, si percorre l'intera pista nera, affrontando una parte di tracciato sicuramente difficile; la pista risale i pendii tra Carcoforo e l'inizio del vallone dell'Egua: subito accoglie il fondista con una discesa assai decisa, che porta lo sciatore molto più in basso, in direzione dell'abitato.
Si affrontano quindi alcuni saliscendi, con qualche discesa di difficoltà medio-alta, ritornando infine al ponticello che consente di affrontare l'ultimo tratto di pista prima del ritorno alla base.