Tappa di grande soddisfazione anche se piuttosto impegnativa dal punto di vista fisico. Dal comune di Balme, il più alto della Val d’Ala, culla dell’alpinismo piemontese e ancora oggi meta di alpinisti esperti come dei semplici escursionisti amanti della montagna più incontaminata, si inizia la salita verso il Bivacco Gandolfo e si prosegue per il Passo Paschiet e il Colle Costa Fiorita, a 2465 m. Da qui ha inizio la lunga discesa verso il Pian Venaus, a 1930 m, per poi concludere la tappa nell’abitato di Usseglio, dove ogni anno in estate si svolge la mostra regionale della Toma di Lanzo e dei formaggi d’alpeggio.