Rete Natura 2000 - Capanne di Marcarolo TAPPA 5

Descrizione

La quinta tappa prevede il ritorno al punto di partenza dell'itinerario: il Passo della Bocchetta oppure il borgo di Voltaggio. In entrambi i casi il protagonista è il Monte Tobbio: perfettamente riconoscibile anche da grande distanza, massiccio ed elegante al tempo stesso, domina la pianura alessandrina e cattura lo sguardo. Meta particolarmente amata dagli escursionisti, ha un significato più profondo per i residenti, che identificano nella sua sagoma familiare l'appartenenza al territorio in cui vivono. Con i suoi 1092 metri non è la cima più elevata, ma nessuno mette in dubbio che lo sia: occorre una maggior conoscenza dell'orografia del Parco per scoprire che il Monte delle Figne (1.172 m) lo supera in altezza, anche se di poco. La salita classica al Monte Tobbio parte dal Valico degli Eremiti, dove è presente una palina indicatrice. Il sentiero 401, a tratti rovinato dall'erosione, sale lungo il versante settentrionale, incrocia il sentiero 403 per Voltaggio e, tagliando le pendici del monte, raggiunge il ventoso passo della Dagliola, un'ampia sella che sovrasta le valli del Rio Lavezze e del Rio Vergone. Da qui, con larghi tornanti che si snodano lungo il versante orientale del monte, si raggiunge la cima. Se la giornata è tersa, lo sguardo può spaziare a trecentosessanta gradi su un panorama che comprende il Mar Ligure, la pianura padana, le Alpi e i rilievi appenninici della vicina Val Borbera. Se invece il tempo è nuvoloso, freddo e il Tobbio “ha il cappello” (… di nuvole, come si dice da queste parti) si può riparare nel piccolo rifugio, annesso alla chiesetta costruita alla fine del 1800 e dedicata a Maria Santissima di Caravaggio.

E' possibile variare tracciato e panorama seguendo il sentiero 401A, che corrisponde al tracciato dell'antica mulattiera realizzata per trasportare in vetta il materiale utilizzato per l'edificazione della chiesa. Il sentiero raggiunge un punto panoramico con vista sui prati delle cascine Eremiti, sul Monte Lanzone e sui laghi della Lavagnina e, dopo un tratto piuttosto esposto (l'unico di tutto il tracciato), si congiunge con il 401 all'altezza di una palina indicatrice (985 m). Nel primo tratto entrambi i sentieri si snodano in una pineta, risultato di un rimboschimento di pino nero, con l'aumentare della quota e della ripidità del tracciato, tra i pascoli e le rocce. La vegetazione autoctona sta lentamente tornando: il processo di colonizzazione di piante pioniere come il sorbo montano (Sorbus aria) e l'orniello (Fraxinus ornus) si nota poco lungo i sentieri più frequentati, ma ha già aperto la strada al bosco misto con prevalenza di rovere lungo il versante ovest della montagna. Affascinante in ogni stagione, in primavera il Monte Tobbio si ricopre di fiori, il più prezioso dei quali è certamente l'Astro alpino (Aster alpinus), specie montana che qui raggiunge il suo limite altitudinale più basso. Particolarmente attraenti sono le fioriture delle specie legate al substrato ofiolitico, colorati cuscinetti ancorati alla nuda roccia,

Per il ritorno al Passo della Bocchetta, si scende al Passo della Dagliola e da qui si seguono le indicazioni per Cascina Carrosina e Monte Figne (sentiero 404). Dopo la salita al Monte delle Figne, si raggiunge il Passo del Mezzano e quindi l’Alta Via dei Monti Liguri.

Per il ritorno a Voltaggio si scende al Passo della Dagliola e si seguono le indicazioni per il sentiero 403.

Fruizione:

Escursionismo

Periodo consigliato

Il periodo ottimale è compreso tra Aprile e Ottobre. Durante i mesi estivi, che possono essere molto caldi, si consiglia l'attività di escursionismo nelle ore più fresche della giornata. Questa tappa è percorribile con mountain bike e con racchette da neve.

Accesso

Per il punto di partenza Valico Eremiti. A7 (Milano-Genova) uscita Serravalle Scrivia (AL); proseguire in direzione Gavi, Bosio, Mornese. Tra Bosio e Mornese deviazione per Capanne di Marcarolo (S.P.165). Il Valico Eremiti corrisponde al punto in cui la SP 165 incontra la SP 166 che sale da Voltaggio. Dal Valico Eremiti partono due sentieri per il Monte Tobbio. Per i punti di arrivo Passo della Bocchetta/Voltaggio: A7 (Milano-Genova) uscita Serravalle Scrivia (AL), raggiungere il paese di Gavi (S.P. 161) e proseguire in direzione Voltaggio (S.P. 160). Da Voltaggio proseguire lungo la S.P. 160 fino a raggiungere il Passo della Bocchetta.

Altre info

Sito Ufficiale dell'Ente di gestione delle Aree Protette dell'Appennino Piemo...

Capanne di Marcarolo - Vedute d'acqua

Canale You Tube dell'Ente di gestione delle Aree Protette dell'Appennino Piem...

Altro

Altre strutture ricettive: Rifugio Monte Tobbio (non gestito e attrezzato con stufa a legna, tavoli e panche, serbatoio di raccolta acqua piovana). Per informazioni: 011 4320242 info@areeprotetteappenninopiemontese.it Si consiglia la Carta dei sentieri del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo - scala 1:25.000 - Edizione Ingenia Cartoguide 2013.

Accesso con mezzi pubblici

Note accesso con mezzi pubblici

Per Voltaggio sono garantiti collegamenti con autobus dalle stazioni ferroviarie di Novi Ligure (AL) e Arquata Scrivia (AL) e dal comune di Busalla (GE). http://www.citnovi.it/linee_extraurbane.asp

Punti di interesse

Parco Naturale Capanne di Marcarolo: elevato interesse geologico, zona di contatto tra la catena alpina e la catena appenninica, importanti affioramenti di rocce ofiolitiche e presenza di specie vegetali esclusive o comunque legate al substrato ofiolitico (Cerastio di Voltri, Viola di Bertoloni, Aquilegia delle ofioliti, Lino campanulato, Vesicaria maggiore, ecc.). Chiesetta dedicata a Maria Santissima di Caravaggio sulla cima del Monte Tobbio.

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