- Chiesa romanica di Sant’Andrea di Casaglio: sull’itinerario, in una posizione altamente panoramica, si trova la chiesa risalente al 1008, la quale si caratterizza per gli innumerevoli interventi che vengono attuati nei secoli a partire dalla sua costruzione in muratura mista di blocchi di tufo, arenaria, pietra squadrata e mattoni.
- Strade e punti panoramici: Cerreto fa parte dell’area di fruizione turistica denominata Colline dei Boschi, il cuore del Monferrato Astigiano, rappresentando una vera e propria porta di ingresso alle Colline del Po e della Val Cerrina, la lunga e alta dorsale che va dall’altopiano Chierese al Monferrato Casalese; la particolarità di Cerreto è quella dello sbocco della strada-paese in aperta campagna, con una conclusione di apertura panoramica e paesaggistica sorprendente.
- Piazzetta con l’antico forno: percorrendo la strada principale che porta al Municipio, lo slargo di accesso alla strada-paese ospita l’antico forno comunale, il quale sino al secondo dopoguerra veniva regolarmente utilizzato dagli abitanti del paese per cuocere pane e altri alimenti.
- Cerreto d’Arte, Muri Maestri: dal 2006 il Comune ha avviato un processo di valorizzazione del territorio attraverso la realizzazione di un museo permanente d’arte contemporanea a cielo aperto, grazie al posizionamento di opere d’arte all’aperto, lungo l’intero paese; tra maggio e giugno, la fioritura dei roseti sistemati accanto ai portoni delle abitazioni che si affacciano sulla strada-paese, rende Cerreto ancora più caratteristica.
