In questo territorio si snoda il Giro delle Cinque Torri: dal sentiero storico ad anello che si svolge sui crinali della Langa Astigiana, attraversando i comuni di Monastero Bormida, Bubbio, Loazzolo, Cessole, Vesime, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile e Roccaverano, si possono raggiungere a nord i territori patrimonio dell’Unesco e a sud l’Appennino Ligure e da qui l’itinerario a valenza internazionale Alta Via dei Monti Liguri.
Questa parte di Langa presenta ancora i suoi caratteri originali: contemporaneamente aspra e dolce, selvaggia e coltivata, ricca di storia, monumenti, flora e fauna. In particolare si potranno ammirare e visitare le torri medievali che svettano lungo il percorso, testimoni immobili della storia.
Torri, boschi, vigne e prati caratterizzano le alture, mentre giù nella valle il fiume, a volte lento a volte impetuoso, racconta le sue storie ai pioppi che lo accompagnano. Il paesaggio non è mai identico a se stesso, neppure nella stessa giornata: cambiano le luci, le ombre, i colori, il vento, i profumi. Incastonati in uno scenario naturale di particolare suggestione, quattordici paesi formano questo territorio tra Piemonte e Liguria, tra pianura e Appennino, tra Langa e mare. Sono borghi antichi, che in parte hanno conservato strutture urbanistiche medievali, con i loro castelli e la chiostra di torri a dominio delle alte colline, le pievi in pietra arenaria e le ricche parrocchiali barocche, le cantine scavate nel tufo e i ciabot sparsi per le vigne.
Ecco la Langa Astigiana, la terra in cui la pietra, il vento e il bosco regnano sovrani.
La Robiola dop di Roccaverano, il Loazzolo Passito e gli altri grandi vini dell’Acquese e dell’Astigiano, le nocciole, i bovini di razza piemontese, il patrimonio artistico e naturalistico, la presenza di impianti sportivi, le fiere e le sagre popolari, le opportunità di acquisto dei prodotti e la presenza di ristoranti di livello nazionale sono solo alcuni dei buoni motivi per una visita.
Poche righe non bastano a descrivere le innumerevoli ricchezze di un territorio, come quello della Langa Astigiana, che per essere apprezzato necessita di essere “vissuto”. E quale modo migliore di vivere un territorio se non quello di conoscerlo passo dopo passo lungo un itinerario che vi porterà a scoprire paesaggi, borghi, vigneti, calanchi e specialmente testimonianze di un passato ricco di storia. Questo è il Giro delle Cinque Torri in Langa Astigiana. Un Gran Tour che collega il sentiero storico ad anello che unisce le torri di Monastero Bormida, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile, Roccaverano e Vengore con a nord i territori vitivinivoli patrimonio dell’Unesco e a sud l’Appennino Ligure e l’itinerario a valenza internazionale Alta Via dei Monti Liguri.
Si percorrono strade in parte asfaltate, bianche, carrarecce, sentieri nei boschi e nei prati;è percorribile anche in mountain-bike con l’esclusione di brevi tratti nei boschi ove occorre trasportare la bici in spalla. L’abbigliamento deve essere consono alla stagione: sono consigliabili gli scarponcini da trekking.